Nuova Riveduta:

2Samuele 13:15

Poi Amnon ebbe verso di lei un odio fortissimo; a tal punto che l'odio per lei fu maggiore dell'amore di cui l'aveva amata prima. Le disse: «Àlzati, vattene!»

C.E.I.:

2Samuele 13:15

Poi Amnòn concepì verso di lei un odio grandissimo: l'odio verso di lei fu più grande dell'amore con cui l'aveva prima amata. Le disse:

Nuova Diodati:

2Samuele 13:15

Poi Amnon prese a odiarla di un odio grandissimo, cosicché l'odio che aveva per lei era più grande dell'amore con cui prima l'aveva amata. Così Amnon le disse: «Lèvati, vattene!».

Riveduta 2020:

2Samuele 13:15

Poi Amnon concepì verso di lei un odio fortissimo; tanto che l'odio per lei fu maggiore dell'amore di cui l'aveva amata prima.

La Parola è Vita:

2Samuele 13:15

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

2Samuele 13:15

Poi Amnon concepì verso di lei un odio fortissimo; talmente, che l'odio per lei fu maggiore dell'amore di cui l'aveva amata prima.

Ricciotti:

2Samuele 13:15

Poi Amnon concepì una grande avversione contro di essa, tanto che l'odio che le portava era maggiore dell'amore col quale prima l'aveva amata; perciò le disse: «Levati e vattene».

Tintori:

2Samuele 13:15

Ma subito Amnon ebbe per lei una grande avversione, tale che l'odio nato contro di lei era maggiore dell'affetto prima avuto per essa. Amnon le disse: «Levati e vattene».

Martini:

2Samuele 13:15

E Ammon concepì avversione somma verso di lei, talmente che maggiore fu l'odio che le portava, che l'amore che avea prima avuto per essa: onde le disse: Levati e vattene.

Diodati:

2Samuele 13:15

E poi Amnon l'odiò d'un odio molto grande; perciocchè l'odio che le portava era maggiore che l'amore che le avea portato. Ed egli le disse: Levati, vattene via.

Commentario abbreviato:

2Samuele 13:15

Capitolo 13

La violenza di Ammon nei confronti della sorella 2Sam 13:1-20

Absalom uccide suo fratello Ammon 2Sam 13:21-29

Il dolore di Davide, Absalom fugge a Ghesur 2Sam 13:30-39

Versetti 1-20

D'ora in poi Davide fu seguito da un problema dopo l'altro. L'adulterio e l'omicidio erano i peccati di Davide, i peccati simili dei suoi figli furono l'inizio del suo castigo: egli era troppo indulgente con i suoi figli. Così Davide poteva far risalire i peccati dei suoi figli alla sua stessa cattiva condotta, il che doveva peggiorare l'angoscia del castigo. Nessuno si aspetti mai un buon trattamento da chi è capace di tentare la sua seduzione; ma è meglio subire il torto più grande che commettere il peccato più piccolo.

Riferimenti incrociati:

2Samuele 13:15

Ez 23:17

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